Rougemont
I monaci di Cluny
Situato a quasi 1000 metri di altitudine, Rougemont affascina per la bellezza del suo patrimonio architettonico, che include magnifici chalet in legno, alcuni dei quali risalgono a più di 400 anni fa. Questi edifici sono decorati con incisioni, dipinti e fiori, testimoniando l’arte popolare della regione.
Il nome Rougemont si evolse nel tempo, passando da Rubeimontis nel 1115, a Rubeo monte e Rogo mons nel 1228, fino a diventare Rojomont nel 1270, con riferimento alla presenza di strati di flysch rosso sui pendii settentrionali del villaggio. La chiesa evangelica di Rougemont, originariamente dedicata a San Nicolao, era parte di un priorato cluniacense fondato intorno al 1073-85 e soppresso nel 1555. La chiesa è una costruzione romanica risalente alla fine dell’XI o inizio del XII secolo, con una pianta a forma di croce e articolata in tre navate. Il villaggio ha una storia affascinante che risale probabilmente alla fondazione di una colonia di monaci inviati da Cluny, che ricevettero il territorio da un conte della Gruyère intorno al 1080. I monaci costruirono una chiesa parrocchiale, che nel corso dei secoli subì modifiche, tra cui una parziale ricostruzione nel 1450, assumendo la sua forma attuale. Accanto alla chiesa sorgeva il priorato, che nel 1569 fu sostituito dal castello di Rougemont. Questo castello, ricostruito nel 1756 e restaurato nel 1974 dopo un incendio, divenne la residenza dei balivi bernesi. Questi ultimi lasciarono il loro segno sulla città, facendo costruire una nuova chiesa parrocchiale e influenzando numerosi edifici successivi. Dopo la fine della contea di Gruyère, Rougemont passò sotto il dominio bernese e, nel 1798, divenne parte del Cantone di Vaud. Oggi, il villaggio è un’importante meta turistica grazie alla funivia di Videmanette, che offre un punto di partenza per escursioni estive e accesso diretto al comprensorio sciistico di Gstaad in inverno. Rougemont conserva anche un interessante gruppo di case in legno dei secoli XVII e XVIII, caratterizzate da fregi scolpiti, iscrizioni e dipinti sulle facciate.